Come di consueto una accurata anamnesi familiare, fisiologica e patologica remota permettono di farsi un quadro specifico già abbastanza chiaro della patologia presente lamentata dalla paziente in ambito uroginecologico. Quindi il colloquio, l’indagine sulla attività lavorativa, sugli stili di vita e sulle abitudini alimentari aiutano assolutamente nella diagnosi e nella scelta di un iter diagnostico appropriato.