Ogni paziente che richiede una contraccezione ha bisogno di un inquadramento personalizzato anamnestico e clinico. Pertanto saranno richiesti esami ed analisi specifici per ciascuna donna. In base alle caratteristiche cliniche, psicologiche, alla età e alla parità di ciascuna sarà poi indicato il tipo specifico migliore di contraccezione. Potrà essere suggerito l’uso degli estro/progestinici sotto forma di pillola (in cui l’assorbimento del farmaco è attraverso l’apparato digerente), di cerotto( in cui l’assorbimento è transdermico) o di anello vaginale( in cui l’assorbimento è attraverso la mucosa della vagina).
Dal 2012 effettuo anche l’applicazione di un IMPIANTO SOTTOCUTANEO (IMPLANON) di solo progestinico, che ha una durata di tre anni. L’impianto si esegue ambulatorialmente, con una piccola anestesia locale, nella sede dell’avambraccio. Il solo contenuto in progestinico, fa sì che non ci siano gli effetti collaterali legati agli estrogeni (ritenzione idrica, rischio trombotico). L’effetto contraccettivo è analogo a tutti gli altri contraccettivi ormonali; la regolarità del ciclo mestruale viene mantenuta con una precisione non proprio perfetta come gli estro-progestinici.
Potrà, in altri casi, essere suggerita ed effettuata l’introduzione di un dispositivo intrauterino(IUD). Oggi è possibile effettuare una contraccezione con IUD anche nelle giovanissime, grazie alla disponibilità di una piccolissima spirale che nel suo interno contiene un progestinico. In questo modo l’azione contraccettiva è anche determinata dal farmaco ormonale che ha una ottima azione prevalentemente locale, con un bassissimo assorbimento generale.